L’illuminazione spesso è la chiave di tutto, infatti se un ambiente privato o pubblico è illuminato nella maniera sbagliata, l’accoglienza è la prima cosa che viene a mancare. Facciamo un esempio: in un angolo bar troppo illuminato, i clienti cercheranno di fuggire prima possibile perché abbagliati dall’eccessiva luce, mentre avranno la sensazione di soffocare in un ambiente buio. In genere l’illuminazione a led è quella più consigliata dagli esperti perché è stato verificato che grazie ai led, che illuminano nella giusta maniera, la gente viene attratta e ispirata, e sentendosi accolta e sedotta si siede per trascorrere in allegra compagnia una bella serata o un semplice aperitivo.
Quindi il consiglio per chi volesse illuminare al meglio l’angolo bar, risparmiando, rendendolo bello e allo stesso tempo cogliere i frutti con ottimi risultati è quello di prediligere l’illuminazione a led che promette bene e aiuta ad ottenere i risultati sperati senza spendere troppo. Ma quali sono le zone dell’angolo bar da illuminare al meglio? Intanto parliamo dell’ingresso, che deve ricevere i clienti con un caldo abbraccio dato magari da faretti a led, disposti in modo fantasioso ed originale e quindi non allineati. Poi si passa ovviamente alle mensole sulle quali sono disposte le bottiglie degli alcolici e i bicchieri, sui quali si posa lo sguardo della clientela, durante la scelta. Se questi non sono bene illuminati, si rischia di mettere in difficoltà chi vorrebbe guardare bene tutto ciò che è offerto per fare una scelta concreta. Stessa cosa vale per gli elementi d’arredo o le decorazioni come ad esempio i quadri appesi alle pareti, che devono usufruire della giusta illuminazione a led, non eccessiva e non riduttiva.
Dulcis in fundo, cosa fondamentale sarà l’illuminazione a led ricreata nell’angolo dove vengono sistemate le sedie ed i tavoli dove i clienti desidereranno trascorrere delle ore in serenità.